Long Covid, studio inglese rileva che con Omicron il rischio è minore rispetto a Delta – RIFday
Data: 23 Giugno 2022
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Roma, 23 giugno – La variante Omicron di Sars-CoV-2 potrebbe dare meno effetti a lungo termine alla Delta, responsabile della fastidiose e conseguenze del cosiddetto Long Covid. È quanto emerge da uno studio del King’s College di Londra, pubblicato su The Lancet, con i dati monitorati dalla piattaforma ‘Zoe Health Study’. La ricerca è stata sottoposta a revisione tra pari ed è la prima sulle differenza nel Long Covid tra varianti diverse.
Il lavoro ha analizzato 56.003 casi di adulti nel Regno Unito risultati Covid-positivi per la prima volta tra il 20 dicembre 2021 e il 9 marzo 2022, quando Omicron era il ceppo dominante. I ricercatori hanno poi confrontato questi dati con 41.361 positivi tra il primo giugno 2021 e il 27 novembre 2021, con Delta prevalente. Ebbene, l’analisi ha evidenziato che il 4,4% dei casi Omicron aveva poi avuto anche un Long Covid, mentre con Delta era il 10,8%. Tuttavia, il numero assoluto di persone positive che hanno avuto conseguenze dall’infezione era più alto quando Omicron è stata la variante dominante.
Secondo Claire Staves (nella foto)




Fonte: https://www.rifday.it/2022/06/23/long-covid-studio-inglese-rileva-che-con-omicron-il-rischio-e-minore-rispetto-a-delta/